Arrivo a Colombo nelle prime ore del mattino o in mattinata, seguito dal trasferimento in albergo per un breve riposo. Si dà quindi inizio alle visite della capitale, una città che, nonostante il primo impatto fatto di moderni grattacieli, traffico caotico, locali notturni e centri commerciali, rivela anche un’anima più autentica con tracce coloniali, mercati tradizionali, templi, musei e il lungomare. Situata sul delta del Kelani Ganga, il quarto fiume più lungo dell’isola, Colombo fu a lungo abitata da mercanti musulmani che, sin dall’VIII secolo, svilupparono un vivace commercio. La città assunse una vera importanza nazionale con l’arrivo dei colonizzatori europei. Tra le visite, spicca il Museo Nazionale, ospitato in un elegante edificio neoclassico del 1877, che conserva una preziosa collezione di manufatti dalla preistoria all’epoca coloniale. Pranzo in ristorante locale, cena e pernottamento in hotel.

Al mattino partenza per Dambulla, nel cuore della provincia centrale dello Sri Lanka. La cittadina è celebre per i suoi straordinari templi rupestri, ricavati da un imponente affioramento granitico che si eleva per oltre 160 metri sopra la campagna circostante. Questi santuari, risalenti all’epoca del re Vattagamini Abhaya (103 a.C. e successivamente dal 89 a.C. al 77 a.C.), furono realizzati come atto di gratitudine dopo che il sovrano, costretto all’esilio da un’invasione tamil, trovò rifugio proprio in queste grotte per ben 14 anni. Le cinque grotte principali, collegate da una facciata comune, ospitano numerose statue del Buddha in diverse pose e sono riccamente affrescate con decorazioni risalenti soprattutto al XVIII e XIX secolo, che ricordano eleganti tappezzerie dell’epoca.

Nel pomeriggio, proseguimento verso il Parco Nazionale di Minneriya per un emozionante safari in jeep: un’occasione unica per osservare gli elefanti selvatici nel loro habitat naturale, insieme a numerose specie di uccelli e altri animali. Rientro in hotel verso le 19:00. Pensione completa.

Al mattino, visita al complesso di Mihintale, considerato il luogo d’origine del buddhismo nello Sri Lanka. Fu qui, nel 247 a.C., che il re Devanampiya abbracciò il buddhismo grazie alla predicazione di Mahinda, figlio dell’imperatore indiano Ashoka. Mihintale è oggi uno dei luoghi più sacri dell’isola, con le sue antiche rovine immerse nella vegetazione tropicale. Poco distante si trova Kaludiya Pokuna, un sofisticato complesso di stagni e canali sviluppato dai monaci della zona, straordinario esempio dell’antica ingegneria idraulica singalese.

Al termine delle visite, partenza per Anuradhapura, antica capitale del regno omonimo fondata nel IV secolo a.C. e fiorita fino all’XI secolo. Per oltre 1300 anni e sotto il regno di 113 sovrani, Anuradhapura fu un importante centro politico, religioso e culturale. Oggi, le vestigia di palazzi, templi e monasteri che si estendono su più di 40 km² rendono il sito uno dei più vasti e affascinanti complessi archeologici al mondo.

Tra i luoghi simbolo, lo Sri Maha Bodhi, l’albero sacro cresciuto da una talea dell’originale fico sotto cui il Buddha raggiunse l’illuminazione a Bodhgaya, in India. Piantato nel III secolo a.C. dalla principessa Sangamitta, è considerato l’albero storico più antico ancora esistente. Attorno ad esso, numerosi pellegrini si raccolgono in preghiera.

Il percorso prosegue tra le imponenti rovine, come la dagoba di Ruvanvalisaya, o "Grande Stupa", restaurata e dipinta di bianco, simbolo della vittoria del re Dutugemunu sull’invasore tamil Elara. Si dice che al suo interno siano conservate importanti reliquie del Buddha.

Al termine delle visite, rientro in hotel a Dambulla. Pranzo in ristorante locale e cena in albergo.

Al mattino, partenza per Sigiriya, uno dei siti archeologici più iconici dello Sri Lanka e Patrimonio dell’Umanità UNESCO. Arroccata su un’imponente roccia che domina la pianura circostante, la cittadella fortificata di Sigiriya fu edificata nel V secolo d.C. dal re Kasyapa come residenza reale. Il complesso comprende raffinati giardini ornamentali, fossati, mura difensive, e terrazze panoramiche. La salita alla sommità, circa 1200 gradini, si snoda tra grotte, affreschi noti come le “Fanciulle di Sigiriya”, la celebre “Parete a Specchio” e infine la suggestiva Porta del Leone, un tempo accesso monumentale alla cima. Una volta in vetta, si possono ammirare le rovine del palazzo e una vista spettacolare sull’intera regione.

Al termine della visita (della durata media di 1,5-2,5 ore, con soste per riposare e godere del panorama), verranno offerti frutta fresca, acqua e asciugamani per rinfrescarsi.

Nel pomeriggio, proseguimento per Polonnaruwa, anch’essa antica capitale dello Sri Lanka e oggi sito UNESCO. Dopo l’invasione e l’abbandono di Anuradhapura nell’XI secolo, Polonnaruwa divenne il nuovo centro del potere, trasformandosi in una città monumentale circondata da mura, con palazzi reali, templi buddhisti e induisti, vasti giardini e bacini idrici. Durante la visita, si esplorerà anche l’interessante Museo Archeologico che aiuta a comprendere meglio la storia e l’evoluzione di questa straordinaria civiltà.

Al termine, pranzo tradizionale dello Sri Lanka a Priyamali Gedara, in una casa locale: il pasto viene preparato su fuoco a legna e servito su foglie di banana in vasi di terracotta.

Nel pomeriggio, visita a un villaggio rurale per un’autentica esperienza di vita locale: si potrà interagire con gli abitanti, assistere alla preparazione del cibo tradizionale, degustare arak locale e ascoltare racconti sulla loro cultura e quotidianità.

Rientro in hotel, cena e pernottamento.

Al mattino, visita alle celebri grotte di Dambulla, un magnifico complesso di templi rupestri inserito nel Patrimonio dell’Umanità, famoso per le sue statue e affreschi dedicati al Buddha.

Successivamente, partenza per Kandy con sosta a Matale, nel cuore della zona delle spezie. Qui visitiamo un giardino di spezie in esclusiva per il nostro gruppo, dove approfondiremo l’uso e la coltivazione di numerose piante aromatiche e medicinali come cannella, chiodi di garofano, cardamomo, noce moscata, vaniglia e pepe. La visita include una spiegazione dettagliata sulle proprietà e gli impieghi delle spezie nella cucina locale, nella medicina ayurvedica e nei trattamenti di bellezza. È possibile assistere anche a una dimostrazione pratica di cucina. Pranzo tradizionale a base di riso e curry, preparato con spezie fresche del giardino.

Arrivo a Kandy nel pomeriggio e sistemazione in hotel. Dopo un po' di riposo, iniziamo l’esplorazione di questa affascinante città collinare, ultima capitale dei re singalesi, oggi Patrimonio UNESCO. La visita include il celebre Tempio del Sacro Dente di Buddha (Sri Dalada Maligawa), uno dei luoghi più sacri del buddhismo, situato all’interno del Palazzo Reale sulle sponde del lago.

Secondo la leggenda, la reliquia – un dente del Buddha – fu salvata dalla cremazione e portata in Sri Lanka nel IV secolo d.C., nascosta tra i capelli di una principessa indiana. Considerata simbolo del potere regale, fu custodita da ogni sovrano nella capitale del tempo. Durante la puja, una cerimonia rituale accompagnata da tamburi, è possibile accedere alla sala dove è conservata la reliquia.

Pranzo a Matale, cena e pernottamento in hotel a Kandy.

Dopo la prima colazione, partiamo in direzione del tempio di Lankathilake, situato a circa 45 minuti da Kandy, con alcune soste interessanti lungo il percorso.

La prima tappa è ai Giardini Botanici Reali di Peradeniya, tra i più belli e importanti dell’Asia tropicale. Risalenti al 1371, durante il regno di Re Wickramabahu III, i giardini furono trasformati in orto botanico dai britannici nel 1821. Oggi ospitano oltre 10.000 alberi e una straordinaria varietà di palme, fiori esotici, piante tropicali e una collezione di orchidee tra le più ricche al mondo.

Proseguiamo poi con la visita a una fondazione di danza tradizionale kandyan, poco distante dal tempio. In un ambiente suggestivo e riservato esclusivamente al nostro gruppo, assistiamo a una performance privata di danza e percussioni tradizionali, simbolo della cultura singalese.

A seguire, un incontro davvero speciale: veniamo accolti dal "Professore", cittadino francese residente in Sri Lanka da oltre 40 anni e co-fondatore della fondazione. Con passione e competenza, ci accompagna in un’affascinante visita guidata alla sua dimora, ricca di oggetti, libri antichi, mobili e testimonianze della storia e dell’arte dell’isola.

Concludiamo questa giornata immersiva con un pranzo tipico a base di riso e curry, preparato e condiviso con il Professore nella sua casa, in un contesto esclusivo e autentico.

Rientro a Kandy in serata, cena e pernottamento in hotel.

Partenza al mattino per Nuwara Eliya, attraversando suggestivi paesaggi montani. Lungo il tragitto ci fermiamo per visitare una piantagione di tè, dove si può osservare il processo di lavorazione delle foglie e comprendere da vicino una delle principali tradizioni agricole dello Sri Lanka. È anche possibile degustare una delle varietà locali di tè.

Situata nel cuore degli altopiani meridionali, Nuwara Eliya è la località più elevata dell’isola, posta all’ombra del Pidurutalagala, la montagna più alta dello Sri Lanka. Fondata dai britannici nel XIX secolo, la cittadina conserva ancora oggi un’atmosfera coloniale e per questo è conosciuta come la “Little England” dell’isola, con i suoi cottage vittoriani, i giardini curati e il clima fresco e nebbioso.

Nel pomeriggio, visita del Seetha Amman Hindu Temple, costruito nel luogo leggendario dove, secondo il Ramayana, Sita, moglie del dio Rama, sarebbe stata tenuta prigioniera dal re demone Ravana. A seguire, visita del giardino botanico di Hakgala, noto per la sua vasta collezione di orchidee, rose e piante alpine, ambientato in un paesaggio montano rigoglioso. (La visita al tempio potrebbe essere posticipata al giorno successivo, in base ai tempi del programma).

Pranzo in ristorante. Cena e pernottamento in albergo a Nuwara Eliya.

Dopo la prima colazione, ci dirigiamo alla vicina stazione di Nanu Oya, a circa 8 km da Nuwara Eliya, per salire a bordo del treno diretto a Ella. Questo tratto ferroviario è tra i più scenografici dell’isola e rappresenta una delle esperienze più autentiche dello Sri Lanka: un viaggio di circa 3 ore e mezza attraverso spettacolari paesaggi montani, piantagioni di tè a perdita d’occhio, ponti, cascate e villaggi immersi nella natura. A bordo viene servito un pranzo al sacco, da gustare durante il tragitto. I bagagli principali vengono trasferiti separatamente via pullman.

All’arrivo a Ella, piccola località collinare dal fascino rilassato e circondata da un panorama mozzafiato, effettuiamo una breve visita panoramica, magari passando accanto al celebre Nine Arches Bridge o godendo di una vista su Ella Gap.

In seguito, si prosegue in pullman verso Yala, con arrivo previsto in serata. Situato nell’estremo sud-est dell’isola, Yala National Park è il parco più famoso dello Sri Lanka. La sua area protetta di circa 120.000 ettari comprende una combinazione di boscaglia, pianure erbose, lagune salmastre e zone di foresta, offrendo l’habitat ideale a una straordinaria varietà di fauna.

Yala è celebre per ospitare una rara sottospecie endemica di leopardo, la Panthera pardus kotiya, ed è considerato uno dei luoghi migliori al mondo per osservarlo in libertà, insieme ad elefanti, bufali selvatici, coccodrilli, cervi e numerose specie di uccelli.

Cena e pernottamento in albergo nei pressi del Parco Nazionale di Yala.

All’alba, intorno alle 05:30, inizia l’emozionante safari in jeep all’interno dello Yala National Park, una delle esperienze naturalistiche più affascinanti dello Sri Lanka. Fino alle 10:00, ci si avventura tra le piste del parco alla scoperta della sua fauna selvatica: elefanti in branco, cervi, bufali, coccodrilli, sciacalli, pavoni e soprattutto il raro leopardo dello Sri Lanka (Panthera pardus kotiya), visibile con un po' di fortuna nel suo ambiente naturale.

Con i suoi oltre 126.000 ettari, Yala è un mosaico di habitat: macchia, boscaglia, savana erbosa e lagune salmastre, perfetti per sostenere una straordinaria biodiversità. Ogni curva del tracciato potrebbe nascondere una sorpresa, e il silenzio del mattino, rotto solo dai richiami degli uccelli e dal fruscio della vegetazione, rende l’esperienza ancora più intensa.

Al termine del safari, rientro in hotel per una ricca colazione e partenza verso ovest lungo la costa meridionale dell’isola, seguendo un itinerario scenografico che attraversa spiagge deserte, palmeti ondeggianti e risaie rigogliose.

Sosta per il pranzo in un ristorante locale.

Nel pomeriggio si arriva a Galle, l’antica città coloniale racchiusa da una possente cinta muraria. Si visita la Galle Fort, costruita dagli olandesi nel 1663, oggi perfettamente conservata e riconosciuta come Patrimonio dell’Umanità UNESCO. Un dedalo di stradine lastricate, edifici coloniali restaurati, boutique, caffè in stile retrò e gallerie d’arte rendono questa cittadina un piccolo gioiello costiero. Secondo alcuni studiosi, Galle potrebbe coincidere con l’antica Tarshish citata nella Bibbia, da cui salparono i vascelli del re Salomone.

Dopo la visita, proseguimento verso la costa di Kosgoda, nota anche per i suoi centri di tutela delle tartarughe marine.

Cena e pernottamento in hotel a Kosgoda.

Giornata di completo relax a Kosgoda, dedicata al mare e alla scoperta delle bellezze naturali e culturali della costa sud-occidentale dello Sri Lanka. Il mattino è libero per rilassarsi sulla spiaggia, fare il bagno nell’Oceano Indiano o godersi un po’ di tranquillità in hotel, magari con un trattamento ayurvedico o una passeggiata tra le palme.

Nel tardo pomeriggio, si parte per una visita al Turtle Conservation Project di Kosgoda, uno dei più importanti e antichi centri di conservazione delle tartarughe marine dello Sri Lanka. Qui, tutte le cinque specie che nidificano sull’isola vengono protette: la tartaruga verde, la tartaruga embricata, la tartaruga liuto, la tartaruga olivacea e la tartaruga bastarda atlantica. Il progetto coinvolge attivamente la comunità locale, che partecipa alle ronde notturne per proteggere i nidi e le uova da furti e predatori.

Durante la visita, si possono osservare le tartarughe nei vasconi di cura, vedere i piccoli pronti per essere liberati in mare, e imparare di più sulla delicata situazione di queste creature marine minacciate.

Kosgoda è anche celebre per la coltivazione della cannella, spezia regina di Ceylon: chi lo desidera, può visitare una piccola piantagione locale per scoprire come si lavora la corteccia profumata secondo metodi tradizionali.

Pranzo libero per assaporare le specialità locali nei piccoli ristoranti lungo la costa.
Cena e pernottamento in hotel.

Dopo la prima colazione in hotel, si parte intorno alle ore 13:00 alla volta di Colombo. All’arrivo, sistemazione in hotel e tempo a disposizione per attività individuali, come gli ultimi acquisti o semplicemente per riposare. I pasti sono liberi. Il pernottamento è previsto in hotel oppure, a seconda dell’operativo aereo riconfermato, le camere resteranno a disposizione fino al trasferimento notturno in aeroporto.

Partenza con voli di linea per l’Italia, con scalo a Doha, Dubai o altro aeroporto internazionale, a seconda dell’operativo aereo riconfermato. Durante il viaggio, si porteranno nel cuore le immagini indimenticabili dei luoghi simbolo dello Sri Lanka, come il suggestivo Tempio d'Oro di Dambulla, le lussureggianti piantagioni di tè che si estendono a perdita d’occhio e l’imponente rocca di Sigiriya, uno dei siti archeologici più affascinanti dell’isola.